Babbo Natale è il personaggio più importante delle festività natalizie. Noto all’estero con nomi differenti in base agli Stati, ma conosciuto a livello internazionale come Santa Claus, adulti e bambini hanno in mente la sua immagine con gli abiti rossi con bordi di pelliccia bianchi. Ma perché Babbo Natale è stato immaginato con questi abiti?
Babbo Natale: quali abiti indossa secondo la tradizione
Babbo Natale viene immaginato da tutti allo stesso modo. In tanti però si chiedono come sia nata la tradizione dei suoi abiti rossi. Innanzitutto, bisogna sottolineare che Santa Claus, fino alla letteratura inglese dell’Ottocento, indossava sempre abiti verdi e non rossi. Non è vero, però, che fu la Coca-Cola con la sua pubblicità ad ideare per la prima volta un Babbo Natale vestito di rosso. Bisogna infatti ricordare che la figura di Babbo Natale è ispirata da San Nicola (da cui il suo nome Santa Claus), che indossava abiti bianchi ed occasionalmente una cappa di colore rosso. Per il folklore germanico, invece, il dio Odino scendeva sulla terra per portare doni e dolciumi ai bambini. In questo caso, però, Odino indossava una pesante pelliccia marrone. Ci voleva ancora tempo per arrivare al moderno Babbo Natale.
Come è nato il moderno Babbo Natale
Ma chi è stato per la prima volta ad immaginare Babbo Natale vestito di rosso, come lo conosciamo adesso? Furono Clement Clarke Moore e Charles Dickens. Soprattutto Dickens in Canto di Natale immagina lo Spirito del Natale presente in un modo molto simile a come adesso viene rappresentato Santa Claus nel mondo, con la differenza che i suoi abiti sono verdi. L’ultimo cambiamento è stato fatto dalla White Rock Beverages e dal mondo delle campagne pubblicitarie. Nel 1915 furono loro a riprendere lo Spirito del Natale presente di Dickens, vestendolo però di rosso. Così è nata l’icona del Natale, amata oggi da adulti e piccini.