Il polpo alla Pignata risulta essere un’antica ricetta di origini Salentine. Il suo nome deriva dalla tipica pentola in terracotta con cui questo veniva preparato. Stiamo parlando appunto della Pignata. All’interno di questo contenitore, il polpo cuoce utilizzando la sua stessa acqua. Ed è proprio questa la prima regola da seguire nel momento in cui si decide di preparare il polpo alla Pignata al fine di ottenere una cottura perfetta.
Il polpo da utilizzare
Il polpo è un animale di cui acque del mar Mediterraneo sono abbastanza ricche. Questo si riconosce grazie alla doppia fila di ventose situate sugli otto tentacoli. Ed è proprio questo è il tipo di pesce adatto a cotture molto lunghe.
La sua carne risulta essere piuttosto dura e quindi, dopo essere stato pescato, viene sbattuto con forza sopra uno scoglio al fine di renderlo più tenero. L’alternativa a questo potrebbe essere quello di conservarlo nel freezer per alcuni giorni prima di eseguire la ricetta in questione. Bisogna sapere che utilizzando questo metodo di cottura, il polpo tende a perdere la sua tenacia e quindi a diventare molto più morbido e succulento.
Inoltre è molto importante ricordarsi di non aggiungere sale in quanto il polpo è già di per sé un alimento abbastanza sapido.
La ricetta
La ricetta del polpo alla Pignata risale a tempi molto antichi e si tramanda di generazione in generazione ormai da anni. La differenza principale tra una ricetta all’altra sta proprio nel fatto di aggiungere o meno un altro ingrediente diverso, ossia la patata. Si tratta di un ortaggio che può essere aggiunto a circa metà cottura e che rende il piatto molto più saporito.
Vediamo insieme in che modo preparare questo di lezioso piatto di origini salentine.
Ingredienti
2 kg polpo
400 g pomodori maturi
80 g cipolle
Olio extravergine di oliva
70 g olio extravergine d’oliva
1 spicchio d aglio
1 foglia di alloro
Pepe q.b.
Prezzemolo q.b.
Preparazione
Iniziamo con il lavare i pomodori ed eliminare sia la buccia che i semi. Sbucciamo la cipolla e tagliamola a fettine sottili e in seguito sbucciamo l’aglio.
All’interno di un tegame di coccio, versiamo l’olio, i pomodori, l’aglio, la cipolla, l’alloro e il prezzemolo. In seguito prendiamo il polpo e tagliamolo a pezzi abbastanza grandi e iniziamo a mescolare.
Sul tegame mettiamo un foglio di alluminio e copriamo il tutto con il coperchio. L’alluminio per compito di fare in modo che il calore e l’umidità non si disperdano durante la cottura. Facciamo cuocere il tutto per circa 90 minuti e, dopo aver tolto il coperto, lasciamo cuocere per altri 30 minuti.
Serviamo il polpo decorando il piatto con una manciata di prezzemolo fresco tritato. Nel momento in cui si desidera unire anche la patata a questa ricetta, è necessario aggiungere questo ortaggio tagliato a pezzi a circa metà cottura.
			
                                
			

